Samuel Iling Junior è stato presentato oggi pomeriggio in conferenza stampa di. Queste le dichiarazioni dell'esterno inglese partendo dal precedente trasferimento all'Aston Villa: "Ho intravisto una bella opportunità con il Bologna. L'anno scorso li avevo seguiti ed avevano giocato benissimo, io ne ho approfittato perché volevo andare avanti con la mia carriera. Sono passato all'Aston Villa ma il mio obiettivo primario era giocare, perché è la cosa più importante di tutte per un calciatore. Il Bologna mi ha fatto un'offerta allettante e la città mi piace molto, per questo ho scelto di trasferirmi qui. MI sono trovato subito bene con i compagni, il mister e tutta la gente presente qui. Le emozioni della Champions League? C'è sempre una pressione diversa perché davanti si incontrano sempre grandi squadre. A tutti piace giocare queste partite. Cosa mi ha colpito del Bologna? Mi ricordo che quando sono arrivato qui l'anno scorso con la Juventus e nel primo tempo eravamo sotto 3-0, l'ambiente e i tifosi era qualcosa di brillante e mi ha stupito molto. Appena il mio nome è stato accostato al Bologna è stata la prima cosa che ho pensato, a quanto sarebbe stato belle giocare con un clima così in partita. Il mio ruolo ideale? Mi piace molto giocare a destra, ma dipende sempre da ciò che mi chiede il mister. Riesco ad adattarmi, ma se devo scegliere a destra mi trovo meglio. Quando ero più giovane ho spesso segnato dalla mattonella di destra rientrando sul mancino come a Como. Il ritorno a Birmingham contro l'Aston Villa in Champions? Sarà una partita emozionante, ma sarò concentrato per fare bene. La preparazione estiva con Unai Emery? Ho fatto tutta la preparazione con l'Aston Villa, ho fatto anche qualche amichevole. Quando siamo tornati dalla tournée ho parlato con il mister e abbiamo capito che non c'era molto spazio per me. Mi piace l'onestà e da quel momento ho cercato un posto dove poter giocare e l'ho trovato qui a Bologna. Marco Landucci e gli ex compagni alla Juventus? Dopo il gol a Como ho ricevuto diversi messaggi dai miei ex compagni alla Juventus. Mi ha scritto anche Marco Landucci, vice di Allegri, per complimentarsi: mi ha detto di continuare così. Le differenze tra Italiano e Allegri? Ringrazierò sempre mister Allegri per avermi fatto esordire quando avevo 19 anni. Mi ha fatto capire meglio il calcio difensivo, specie quando si difende a 5. Mi ha cambiato anche la mentalità, aiutandomi a capire cosa fare quando si ha la palla e quando invece si è senza. Mister Italiano fa un calcio che mi piace e credo che potremmo andare d'accordo: ci mette molta energia ed insiste molto sul pressing e sul recupero immediato della palla. Il mio idolo? Mi ispiro a Thierry Henry, ecco perché ho scelto il 14. La trasferta di Anfield? Per me che sono inglese ha un significato ancora più profondo. Tutti sapete che ad Anfield è tosta per chiunque, ma io sono inglese e avrò tutti gli occhi su di me. Devo dimostrare a tutti cosa posso fare e di che pasta è il Bologna. Per me può essere una bella esperienza perché non sono mai stato ad Anfield. Chi farà più gol tra me e Orsolini? Non importa, chiunque dei due segni andrà bene lo stesso. L'importante è fare un bel percorso di squadra. Le difficoltà di ambientamento trovate a Bologna? Trovare casa (ride, ndr). Ho saputo che è una problematica comune qui in città, spero di trovarla presto".

Fonte Bologna Sport News

La presentazione di Samuel Iling-Junior e Benjamin Dominguez 🎙️
Sezione: News / Data: Mer 25 settembre 2024 alle 18:18
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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